Mestre-Villa Valle: tabellino e cronaca testuale

Mestre-Villa Valle 2-1
Reti: 5′ st Beretta, 12′ st Mannucci, 28′ st Vianni.
Mestre (4-3-3): Veneran; Piras (33′ st Peretti), Mannucci, Maset, Purro (21′ st Gallo); Sanat (36′ st Ghiozzi), Romano, Piantoni (26′ st Balba); Arrondini (21′ st Turchetta), Melchiori, Vianni. A disp. Cortese, Peretti, Vianello, Viviani, Mores. All. Tacchianrdi.
Villa Valle (4-3-3): Offredi; Cortinovis (1′ st Ferrario), Nava, Micheli, Lancini; Forlani, Zaccariello, Bellandi; Brigidi, Torri (38′ st Orlando), Beretta (31′ st Perrotti). A disp. Bonetti, Annan, Arioli, Martinelli, Beloli. All. Sgrò.
Arbitro: Testoni di Ciampino. Assistenti: Gentilezza di Civitavecchia e Aguzzi di Rieti.
Note: ammonizioni: 28′ pt Melchiori, 13′ st Beretta, 26′ st Micheli, 31′ st Offredi, 48’ st Lancini. Corner: 10-1. Recupero: 1′ pt, 5’ st.

CRONACA PRIMO TEMPO
1′ Palla filtrante per Sanat, Offredi lo ferma in uscita
5′ Altra palla invitante per Sanat che al volo calcia in curva
10′ Conclusione di Beretta da posizione interessante, tiro respinto da Mannucci
12′ Cross dalla destra, Melchiori salta più in alto di tutti ma colpisce male
30′ Sanat salta Offredi in uscita, ma arriva Micheli e risolve mettendo in angolo
38′ Brigidi prova il tiro dal limite, respinto
39′ Beretta cerca il primo palo, palla sul fondo
43′ Tiro cross di Purro, Offredi è bravo a recuperare la posizione e a deviare in angolo. Sul corner bel colpo di testa di Vianni e parata strepitosa di Offredi
46′ Bellandi ha un’occasione d’oro: controlla bene il pallone nel cuore dell’area ma calcia debolmente

CRONACA SECONDO TEMPO
5′ GOL DEL VILLA VALLE: palla in verticale del neo entrato Ferrario per Beretta che batte Veneran in uscita
12′ GOL DEL MESTRE: corner per i padroni di casa, Offredi prima respinge il colpo di testa di Mannucci ma nulla può sulla ribattuta dello stesso numero 28
16′ Melchiori ruba palla a Brigidi e calcia di prima intenzione, Offredi fa ancora buona guardia
28′ GOL DEL MESTRE: gran botta di Vianni che batte Offredi
32′ Incertezza di Veneran, per poco Ferrario non ne approfitta per pareggiare