Si avvicina il momento della ripresa dei campionati del Settore Giovanile. In questo lungo periodo di fermo, la nostra Società ha lavorato con impegno e sacrificio per permettere ai ragazzi di continuare a fare ciò che più amano, nel rispetto di tutte le normative vigenti. Per capire che 2022 ci attende abbiamo sentito il Responsabile dell’attività agonistica, Luciano Pisoni.
Pisoni, il 2022 è alle porte: possiamo fare il punto per quanto riguarda le squadre che segue direttamente dopo la prima parte di stagione?
“Dal punto di vista dei risultati non è del tutto positiva, ma se guardiamo l’intensità e la qualità del lavoro svolto, possiamo dirci soddisfatti. La crescita della proposta di lavoro è evidente così come questa viene recepita dai ragazzi. Dobbiamo migliorare alcune cose com’è normale che sia, ma la strada è quella giusta per preparare i ragazzi al calcio che conta. L’Under 17, dopo un buon avvio, ha pagato l’assenza di alcuni elementi e di un po’ di leadership. Dopo l’esperienza alla Cremonese, è tornato Torri e penso che possa darci una mano sotto l’aspetto realizzativo L’Under 16 è quella che sta facendo meglio: è una formazione omogenea, ben attrezzata e che se la gioca con tutti. L’Under 15 affronta un campionato di buon livello e stiamo ottenendo i risultati in linea con le nostre aspettative e le prestazioni sono state spesso buone. L’Under 14 è di buon livello, nonostante delle importanti defezioni e il passaggio di alcuni giocatori tra i professionisti, l’ultimo in ordine temporale Riccardo Pedroni all’AlbinoLeffe. Per questa categoria avremo lavorare per aumentare il numero”.
Il lungo periodo di stop come ha influito sui piani delle varie formazioni?
“Noi ci siamo fermati tra l’ultima settimana di dicembre e la prima di gennaio, poi abbiamo sempre lavorato sul campo proponendo anche un allenamento nel weekend. Questa è stata una bella iniziativa della Società. Allenarsi con le defezioni dovute al Covid non è stato semplice, inizieremo i campionati con qualche assenza, ma questa situazione riguarda tutte le squadre”.
Come hanno vissuto queste settimane i ragazzi?
“Sotto l’aspetto dell’impegno devo dire che i ragazzi hanno risposto benissimo allenandosi al massimo anche quando erano in pochi”.
Tra poco si riparte: quali sono le aspettative e le speranze da qui a giugno?
“La speranza è non fermarsi più dopo essere ripartiti. L’aspettativa è quella di vedere i nostri ragazzi crescere ancora. Ovviamente daremo la giusta importanza anche ai risultati perché questi fanno parte del nostro sport. Mi auguro di non affrontare i play-out con l’Under 17 e al contrario, di disputare le fasi finali regionali con l’Under 16, di vedere una posizione migliore in classifica per l’Under 15 e che l’Under 14 si faccia valere nel campionato provinciale, pur sapendo che il loro lavoro è rivolto all’anno prossimo”.
Campionati a parte, quali sono i prossimi appuntamenti per i ragazzi del Settore Giovanile?
“Per i ragazzi è fondamentale il momento dell’allenamento e stiamo aumentando l’impegno sotto l’aspetto coordinativo e atletico per chi ne ha bisogno con un preparatore dedicato che sta facendo un ottimo lavoro. A fine anno speriamo che ci sia spazio per fare i soliti tornei e magari disputare le finali regionali di Coppa Lombardia”.