Mancano solo tre punti ai Giovanissimi Under 14 di Luca Todeschini per centrare il primo obiettivo stagionale, vale a dire lo spareggio per accedere alla fase regionale. Abbiamo contattato il tecnico, esordiente in questa categoria, per fare un bilancio parziale.
Iniziamo dai risultati: il secondo posto e quindi i playoff per accedere alla fase regionale sono vicini. Soddisfatto?
“L’obiettivo non è ancora raggiunto e per riuscirci dobbiamo vincere almeno una delle prossime due gare. Sono sicuramente soddisfatto per quanto fatto fino a ora perché abbiamo perso una sola gara contro una formazione che era più pronta di noi. L’altro motivo di soddisfazione sta nel fatto che, rispetto agli altri gironi della bergamasca, nel nostro c’è più competitività e questo ci aiuta a crescere”.
Quali sono le difficoltà principali del vostro campionato?
“Si alternano partite contro squadre che puntano ai regionali e altre in cui, invece, ci sono formazioni che fanno più fatica quindi dobbiamo far capire ai ragazzi di mettere il massimo impegno a prescindere dall’avversario”.
Come sono cambiate le metodologie di lavoro?
“Ho la fortuna di lavorare in una Società dove si fanno mensilmente riunioni tecniche e tutto viene condiviso e pianificato dal nostro responsabile tecnico Giorgio Gatti e dai dirigenti Luciano Pisoni e Sauro Riva. Portiamo avanti lavori sulla visione periferica, lavori di tecnica applicata, principi del possesso e lavori sulla fase difensiva individuale e di reparto”.
Infine: quali sono gli obiettivi per il resto della stagione?
“L’obiettivo per il resto della stagione sono continuare a lavorare per cercare di migliorare ogni giocatore sia individualmente sia nel contesto squadra per arrivare a fine anno con tutti i ragazzi cresciuti sotto ogni aspetto. Inutile negarlo, l’accesso alla fase regionale rappresenta l’unica opportunità per poterci misurare ogni domenica con realtà importati”.
DEVI ARREDARE CASA? ECCO GLI ERRORI DA EVITARE
Grazie alla nostra agenzia hai trovato la casa dei tuoi sogni. Ora, però, devi arredarla. Seguire il proprio gusto è il primo passo ma ci sono degli errori da evitare. Ecco quali.
Il primo errore da evitare mentre si scelgono i mobili di casa o i colori delle pareti, è avere fretta di comprare per avere tutto subito: meglio vivere la casa e scegliere i dettagli con il tempo e la consapevolezza. Bando all’arredo solo perché bello esteticamente. La funzionalità è importantissima. Per valorizzare lo spazio evitate di riempire di mobili le stanze: se la casa è piccola eliminare il superfluo è alla base della buona riuscita.
Uno sbaglio da non commettere è quello di sottovalutare l’importanza della luce: una stanza per essere confortevole deve ricevere luce naturale dalla finestra ma anche avere diversi punti di luce artificiale. No a un mix eccessivo di stili: se la casa è grande possono coesistere più stili, due al massimo, ma non esagerate nel mescolare arredi e oggetti diversi tra loro. Prima ancora di arredare, pensate bene al colore delle pareti, determinante per tutto lo stile di casa. La scelta dei tessuti (cuscini, tende e tappeti) è importantissima.
Un ultimo consiglio se state arredando casa è di non posizionare piante e fiori se non si è in grado di curarle. Le piante da appartamento devono essere selezionate con cura, si devono saper trattare.
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